PALERMO<br> Rinascita del quartiere Danisinni - Asset Display Page - Azimut Fondazione
PALERMO
Rinascita del quartiere Danisinni
Danisinni è un’area degradata nel cuore di Palermo: un indice di dispersione scolastica del 60%, un tasso di disoccupazione che sfiora il 90%, la totale assenza di un’attività economica e la mancanza di presidi sociali rivelano la grave marginalità in cui versa il territorio.
Qui, Fra Mauro Billetta, parroco di Sant’Agnese ha avviato un progetto di rinascita e inclusione con lo scopo di far diventare il quartiere parte integrante della città.
Fondazione Azimut sostiene e contribuisce a elaborare questo progetto.
Il primo passo è stata la valorizzazione di terreni incolti affidati, portandoli a produzione biologica, con l’impiego di ex detenuti che hanno elaborato una autentica revisione critica sul proprio vissuto e che hanno avviato percorsi di riparazione sociale.
Poi ci sarà la ristrutturazione di alcune piccole residenze da destinare a soggetti in difficoltà e infine la realizzazione di uno spazio polifunzionale di servizio.
I nostri progetti
BRESCIA
Minialloggi temporanei
In collaborazione con la Parrocchia Torricella e la cooperativa Il Calabrone sono stati realizzati piccoli alloggi per persone in difficoltà. Gli utenti sono affiancati nella ricerca di lavoro e sistemazione definitiva.
TORINO
Casa di accoglienza femminile
Nell’ex Arsenale, accanto ai numerosi servizi realizzati da Sermig per i bisognosi di ogni provenienza, Fondazione Azimut ha collaborato alla realizzazione di un luogo di ospitalità per donne senza dimora o in difficoltà familiari.
BOLOGNA
Ospitalità per le famiglie di piccoli malati
Grazie alla collaborazione tra l’Associazione BimboTu e la Parrocchia di San Lazzaro sta nascendo una casa di accoglienza per le famiglie i cui bimbi sono ricoverati, per lunghi periodi, nel reparto di neurochirurgia e neuropsichiatria dell’Ospedale Bellaria. Fondazione Azimut si fa carico di una parte consistente dei costi di realizzazione.
VERONA
Co-housing per madri sole
Un appartamento donato all’Associazione Protezione della Giovane sarà ristrutturato con il sostegno della Fondazione al fine di accogliere madri sole in difficoltà in un esperimento di co-housing. Le ospiti saranno accompagnate in un percorso di autonomia.